Torniamo a parlare di truffe perché è doveroso da parte nostra metterti in guardia da ciò che sta accadendo in questo periodo.

Il mese scorso ti abbiamo messo in guardia da gente che si è improvvisata venditore di energia. Che magari ha un negozio di telefonia o altro e ha deciso di prendere un mandato da parte di uno o più fornitori e si è messo a far sottoscrivere contratti ad ignari cittadini con promesse di risparmio che non stanno nè in cielo nè in terra.



Ribadiamo ovviamente di NON affidarsi a questa gente perchè c’è il rischio/certezza di andare a peggiorare la propria situazione.

Ma non è tutto.

Se da una parte c’è questa gente “improvvisata” dall’altra c’è chi in questo settore ci sguazza da tempo e inganna sapendo di ingannare.

Le truffe sono sempre le stesse se non fosse che seguono la moda del momento o meglio, vanno a far leva sulle problematiche del momento.

E la leva più utilizzata al momento è quella della paura.

Ecco il motivo per il quale quando ricevi una chiamata da un call center o una visita da un venditore porta a porta potrai sentirti dire che:

  • il tuo contratto aumenterà del 40% e serve correre ai ripari (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
  • il contratto che avevi con il fornitore XX sta per scadere e serve correre ai ripari (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
  • il prezzo che hai non ti sarà più garantito e devi metterti al sicuro (facendo un altro contratto con chi ti sta chiamando)
  • e così via.

Tutte queste sono un mare di baggianate.

Ora, il problema più grande in tutte queste e altre tipo di chiamate simili è il modo in cui esordiscono. Poiché, questi farabutti, alle volte ti chiamano dicendoti qualche dato veritiero, come il nome del fornitore con cui sei oltre al tuo nome e cognome.

Questa cosa è facile che abbatta un minimo la soglia di diffidenza che si ha verso certe chiamate ma è proprio studiata perciò bisogna stare molto attenti e nel dubbio mettere giù!

I fornitori NON chiamano mai in questi casi. I rinnovi di legge devono essere mandati via mail o via posta. Idem per bollette non pagate o altro!

Ma non solo perché c’è anche di peggio: proposte che vengono fatte al telefono che poi si rivelano tutt’altro.

Allo Sportello, con l’aiuto di alcuni clienti, abbiamo fatto alcuni test dei quali abbiamo piacere di condividere con te i risultati.

Il test consisteva nell’ascoltare le proposte commerciali fatte al telefono e di richiedere, prima di accettare, la documentazione. 

Ossia le condizioni economiche e contrattuali.

I risultati a questo tipo di richiesta sono stati di tre tipi:

  1. l’operatore staccava la chiamata immediatamente.
  2. l’operatore diceva: “va bene glieli mando” ma, non ha mai mandato nulla.
  3. la peggiore di tutte, l’offerta sulla modulistica inviata era completamente diversa da quella detta al telefono!

Ora, innanzitutto se proprio vuoi dare retta a qualcuno che ti fa una proposta, ti consigliamo di fare lo stesso e quindi di richiedere la documentazione.

Dopo di che, dato che bisogna che tu lo ammetta: Non sei un esperto di energia, puoi passare allo Sportello e ti daremo una mano a capire se l’offerta ha senso ed è migliorativa rispetto alla tua situazione attuale.

Questo, sia nel caso tu ti sia già affidato allo Sportello e sia nel caso non abbiamo ancora avuto il piacere di sederci e fare due chiacchiere.

Se ti viene proposta un’offerta migliorativa, saremo felici di darti il nostro benestare, promesso.

Quindi, alla prossima proposta “interessante” chiedi la documentazione e, se te la mandano, raccogli tutto e passa a trovarci allo Sportello più vicino a te.

Ti aspettiamo!