Questa è una domanda che ci viene posta molto spesso ed è quindi nostro dovere fugare ogni dubbio con questo articolo.

Partiamo dal presupposto che, allo Sportello prediligiamo la bolletta mensile per diverse ragioni, delle quali ti parleremo tra un attimo, prima è bene rispondere ad altre domande che potrebbero venirti in mente.

Sfatiamo quindi insieme qualche mito.

Mito 1 con le bollette mensili si pagano più spese

“Ma la bolletta mensile costa di più della bolletta bimestrale?”

Allora, ci sono da fare delle considerazioni importanti per fartelo capire, ma partiamo, per non lasciarti sulle spine, con la risposta secca.

E la risposta è no!

La bolletta mensile non costa più di quella bimestrale.

Questo perché, se vai a vedere le fatture di dettaglio, in bolletta esistono 3 tipologie di quote:

  • quote fisse, applicata tutti i mesi a prescindere dai consumi
  • quote potenza, dove si applica una quota fissa per la potenza del tuo contatore
  • quote variabili, dove si applica una quota in base al consumo effettuato (ad esempio sul prezzo della materia prima per intenderci)

Detto questo devi sapere che:

  • per le quote fisse, se la fattura è mensile viene applicata solo per un mese, se bimestrale, invece, per due mesi
  • per le quote potenza, viene applicata mensilmente una tariffa che viene moltiplicata per la potenza del tuo contatore (ad esempio 3kW per uso domestico). Nel caso in cui la fattura sia bimestrale questa quota viene moltiplicata per 2
  • per le quote variabili, viene applicato, come detto, un importo in base al kWh o al Smc che si consuma. Quindi se la bolletta è mensile verrà applicato un costo di consumo mensile, altrimenti sarà bimestrale

Ne va di logica dunque che in tutti e 3 i casi non ci sono sovrapposizioni di prezzi o costi extra legati al metodo di fatturazione.

Mito 2 pago il doppio di Iva

Idem come sopra, l’iva applicata all’importo di una fattura che parla di un mese o di 2 mesi è proporzionata e non c’è un “doppio pagamento”.

Come vedi non ci sono doppi costi anzi tutti i costi che nelle bollette bimestrali sono appunto relativi a 2 mesi, in questo caso sono divisi per singolo mese.

Una differenza c’è e te la dico subito.

Questa riguarda la gestione e la pianificazione dei tuoi conti e dei tuoi pagamenti.

Soprattutto per chi ha grandi consumi, come ad esempio un’azienda o chi ha, in casa, il riscaldamento autonomo, molte volte pagare 300€ a bimestre o 150€ al mese, può fare la differenza.

Insomma, le spese sono sempre molte e ogni mese, se la fattura è bimestrale si tende sempre a imprecare per l’importo ricevuto, perché questo è più alto, per il fatto appunto che si stanno pagando due mesi.

Pagare invece una fattura mensile ti permette di fare i conti tutti i mesi con le tue bollette, è vero, ma con importi mensili minori.

Con la bolletta mensile, che come dicevamo allo Sportello prediligiamo ed è molto apprezzata, anche da chi all’inizio era scettico, permette di avere importi più gestibili, di chiudersi i conti del mese e non andare in sofferenza nei periodi invernali per il gas o estivi per la corrente ad esempio.

Questo, per alcuni, porta davvero un grande vantaggio!

In realtà lo porta per tutti, indipendentemente dalla propria situazione economica è molto comodo ed è sicuramente un modo per gestire al meglio le tue bollette!

Se vuoi saperne di più passa a trovarci allo Sportello Gas e luce più vicino a te!