Molti stanno approfittando dell’arrivo della bella stagione per rinnovare il proprio “nido”. Complici anche i vari bonus e agevolazioni, dell’ultimo anno, come quello del superbonus 110%.

Nel caso anche tu abbia deciso di ristrutturare casa (con o senza superbonus) e, tra i tanti lavori, dovrai o hai deciso per scelte estetiche o di utilità, anche di spostare i contatori dell’energia elettrica e del gas, lo Sportello vuole darti alcune informazioni sugli aspetti a cui devi fare attenzione, le tempistiche, la burocrazia ed eventuali costi.

Ovviamente ogni caso è a se, perciò se sei interessato ad approfondire ti invitiamo a passare a trovarci per valutare insieme il tuo caso specifico

Che sia il contatore della corrente o del gas, ci sono delle pratiche e delle norme che devono essere rispettate, compresa (soprattutto) la parte burocratica. Come ad esempio il dover spostare il contatore del gas sul balcone o in un luogo più adeguato.

Spesso si sono visti contatori del gas posizionati per anni in luoghi improponibili (sotto la cucina, al centro della parete del soggiorno, dentro il vano della doccia!) e quindi necessitano di un alloggiamento, oltre che più presentabile, anche che sia adeguato alle normative vigenti che negli anni hanno subito molte modifiche.

Se hai intenzione di “svecchiare” la tua abitazione e prevedi che i contatori dovranno essere spostati, sappi che potresti perdere un sacco di tempo se non fai le cose nel modo corretto e non ti muovi in anticipo, negli anni, ho visto famiglie impiegare 6 mesi per completare questa pratica e convivere con il frigo al centro della stanza (perché nella nicchia prevista nella ristrutturazione c’era ancora il contatore!).

Proprio per questo, di seguito ti spiegherò tutti i passaggi da seguire per evitare perdite di tempo.

Contatore gas metano

Per lo spostamento del contatore i primi passaggi sono:

  1. Richiesta di spostamento al distributore locale attraverso una società di vendita/richiesta diretta al distributore locale;
  2. Sopralluogo del distributore locale per la preparazione del preventivo (tempo 1-2 settimane);
  3. Preparazione alloggiamento esterno dove andrà posizionato il contatore (lavoro di un idraulico);
  4. Invio atti autorizzativi al distributore locale;
  5. Nuovo sopralluogo del distributore per eseguire tecnicamente lo spostamento del contatore;
  6. Preparazione documentazione tecnica dell’idraulico per certificare l’impianto (Delibera 40/14);
  7. Ultimo sopralluogo del distributore locale per l’apertura del gas.

Sicuramente ti starai chiedendo quanto tempo ci vuole e quanto costa.

Come tempi ci si aggira tra il mese e il mese e mezzo, se tutto fila liscio, potrebbero esserci infatti delle variabili che potrebbero fare allungare i tempi.

Come costi dipende dalla complessità del lavoro, se ci sono scavi da fare o se è un lavoro semplice. possiamo dire tra i 200e i 300 euro, per uno spostamento semplice (indicativo per la maggioranza dei casi e non da prendere come oro colato).

Il costo invece potrebbe salire nel caso appunto di lavori più complessi come il dover fare degli scavi, passare linee aeree o altro.

NOTA: nel caso non ti interessasse avere nell’immediato il gas, ma solo eseguire lo spostamento, perchè stai ristrutturando casa, ma sai che non ci entrerai se non ad esempio tra 6 mesi, puoi dare mandato alla società di vendita  per aiutarti semplicemente a svolgere lo spostamento e a non farti partire il contratto.

Questo ti permette di risparmiare i costi fissi fino a quando non avrai necessità del gas.

Energia Elettrica

Per l’energia elettrica l’iter è leggermente più corto e ci sono meno documenti da produrre.

Si parte sempre da una richiesta che deve essere fatta attraverso il fornitore, questo darà origine ad un appuntamento per un sopralluogo da parte dei tecnici del distributore. I quali dopo analisi  nell’arco di 15 giorni emetteranno un preventivo nel quale saranno descritte:

  1. ciò che verrà fatto a carico del distributore locale
  2. ciò che deve essere fatto dal richiedente(tu), come opere murarie, nicchie o altro.
  3. tutti i costi della pratica.

Il preventivo dovrà quindi essere da te accettato e firmato (in alcuni casi è richiesto anche il pagamento contestuale all’accettazione).

Una volta accettato (ed eventualmente pagato), nei successivi 15 giorni verrà effettuato lo spostamento e si concluderà il lavoro.

Sarà fondamentale che, eventuali lavori a tuo carico, siano stati ultimati prima dell’appuntamento per effettuare il lavoro.

Proprio per tutta questa complessità , ti consiglio di non rischiare di fare tutto da solo , in quanto potresti rischiare di allungare di molto i tempi a causa della burocrazia, anche perchè dall’altra parte potresti trovare persone non competenti in queste particolari pratiche.

Che poi, perché azzardare a fare tutto da soli quando puoi contare sul mio aiuto?

Se hai bisogno di una mano, hai bisogno di approfondire e hai bisogno di consigli su questo particolare argomento, passa allo Sportello Gas e Luce!

Abbiamo già aiutato diversi tuoi concittadini nella gestione di queste pratiche e saremo felici di aiutare anche te!